Sulla base dei vari Protocolli e linee guida uscite, in queste settimane l’Associazione ha sintetizzato alcune informazioni prioritarie per la gestione in sicurezza delle attività nelle aziende che hanno continuato ad operare e per la riapertura nelle aziende che gradualmente torneranno in attività.
ESPORTAZIONE DPI
È entrato in vigore il Regolamento UE n. 568 del 23 aprile 2020 e si applicherà per un periodo di 30 giorni, che modifica l’elenco dei presidi sanitari sottoposti ad autorizzazioni ed amplia il numero dei Paesi per cui detta autorizzazione non sarà necessaria.
Pertanto, l’esportazione fuori dall’Unione europea di dispositivi di protezione individuale, anche non originari dell'Unione è subordinata al rilascio di un'autorizzazione di esportazione redatta conformemente al modulo di cui all'allegato II del sopracitato Regolamento.
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI INGRESSO IN ITALIA
(art 4 DPCM 26/04/2020)
Le persone, che fanno ingresso in Italia anche se asintomatiche, sono obbligate a comunicarlo immediatamente al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio e sono sottoposte alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni.
Chiunque intenda fare ingresso nel territorio nazionale è tenuto, a consegnare al vettore all’atto dell’imbarco dichiarazione recante l’indicazione in modo chiaro e dettagliato
- motivi del viaggio, che devono rientrare nelle casistiche di: comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute
- indirizzo completo dell’abitazione o della dimora in Italia dove sarà svolto il periodo di sorveglianza sanitaria e l’isolamento fiduciario
- recapito telefonico anche mobile presso cui ricevere le comunicazioni durante l’intero periodo di sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario.
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRANSITI E SOGGIORNI DI BREVE DURATA IN ITALIA (art. 5 DPCM 26/04/2020)
Esclusivamente per comprovate esigenze lavorative e per un periodo non superiore a 72 ore, salvo motivata proroga per specifiche esigenze di ulteriori 48 ore, chiunque intende fare ingresso nel territorio nazionale. Le modalità operative di comunicazione e monitoraggio sono identiche a quelle previste per i soggetti che rientrano in Italia ai sensi dell’art. 4.
Api Notizie n. 17 del 27 aprile 2020