Utili più che raddoppiati, 150 milioni di nuove commesse, quasi 4 milioni di investimenti, dipendenti in aumento: depositato ai primi di agosto, il bilancio 2018 di Belleli Energy conferma quanto anticipato a giugno dai vertici aziendali che avevano tracciato il profilo di un’azienda «sana, in grado di camminare con le proprie gambe».
Belleli Energy opera nel comparto della calderia pesante occupandosi della progettazione e fabbricazione di reattori, scambiatori di calore e apparecchi ad alta pressione. Il 2018 è stato il secondo esercizio dall’acquisizione da parte del Gruppo Tosto subentrato agli americani di Exterran nell’agosto del 2016. Con una clientela di riferimento rappresentata dai principali player del settore a livello mondiale quali SK, Shell, Chevron e conpagnie nazionali come Thai Oil Company e Bahrein Oil Company, il bilancio di esercizio presenta un margine operativo lordo di 3,9 milioni e un risultato positivo dopo le imposte e gli accantonamenti pari a 557.565 euro generati da un fatturato di oltre 33 milioni. Il risultato netto comprende un costo del personale di 15,5 milioni, ammortamenti per circa 2,7 milioni, imposte per 117mila euro e un accantonamento di 948mila euro per il rischio di controparte legato a una commessa acquisita da Exterran nel 2014.
L’utile schizza: +140%
L’esercizio 2018 evidenzia un risultato netto positivo di 557.564 euro con un aumento del 140% rispetto al 2017. Il valore della produzione passa da 43,3 milioni nel 2017 a 59,3 milioni nel 2018 con un incremento del 37%.
Ma il fatturato cala
Il calo del fatturato «deriva - si legge nella relazione che accompagna il bilancio – dal fatto che il portafoglio ordini si era notevolmente ridotto negli anni antecedenti l’acquisizione con una conseguente riduzione delle commesse consegnate nel corso dell’esercizio». La sensibile diminuzione dei ricavi delle vendite, passati da 72 milioni a 33 (-54% ) trova «contrappeso nell’aumento della variazione dei lavori in corso su ordinazione, cioè i contratti di durata ultrannuale acquisiti per la fornitura di beni e servizi a clienti internazionali: questo dato è passato da un valore negativo di -32 milioni nel 2017 a un valore positivo pari a circa 22 milioni e rappresenta l’aumento delle lavorazioni per le commesse in corso di esecuzione che a fine anno si assestano su un valore di 41 milioni contro i 18 dell’esercizio precedente».
150 milioni di commesse
Il 2018 è stato caratterizzato dall’acquisizione di nuove commesse e al consolidamento di quelle già in essere. Il valore contrattuale delle nuove commesse è di oltre 150 milioni di euro. Tra queste: la partecipazione a progetti internazionali come l’ammodernamento del principale sito produttivo della Bahrein Oil Company e la realizzazione di due reattori per il progetto Clean Fuel per la compagnia petrolifera nazionale Thai Oil Company. Sono inoltre proseguite le attività del progetto Iter.
Più investimenti
Sono state effettuate attività di revamping su macchinari e attrezzature così come sono state realizzate nuove attrezzature per circa 3,9 milioni di euro. L’incremento rispetto al 2017 è stato di 1,5 milioni.
Aumentano i dipendenti
Sono proseguite le attività di formazione partite nel 2017 per l’inserimento in azienda di nuove risorse specializzate grazie alla scuola di saldatura interna e ai progetti di alternanza scuola-lavoro. I dipendenti al 31 dicembre erano 295 contro i 277 del 2017 (+18) così suddivisi: 5 dirigenti, 74 impiegati, 216 operai.
Indici di redditività
Migliora sia il Roe, indice che misura la redditività globale, sia l’indice Mol che misura la redditività in termini di gestione delle attività core business con esclusione degli ammortamenti (è al 12% in aumento rispetto al 2017).
Nuova società rumena
Il 26 novembre è stata costituita la società Belleli Energy Ovearseas srl con sede a Bucarest controllata dalla Walter Tosto per il 70% e partecipata da Belleli per il 30%. «Risponde all’esigenza di essere presenti in un Paese a stretto contatto con la Russia, nazione di riferimento per il settore e fonte di opportunità commerciali».
e un nuovo brevetto
Nell’ambito delle attività di ricerca e sviluppo il progetto di ricerca industriale sulla tecnica di saldatura Monopassata ha ottenuto il riconoscimento del brevetto.
Scaricate la Gazzetta di Mantova - Mercoledì 21 agosto 2019 pag 9
