L’Austria ha introdotto le prime misure per contenere l’emergenza Coronavirus, che sono applicate alla frontiera con l’Italia.
In particolare, attraverso un pacchetto di Regolamenti, l’Austria ha deciso di:
- sospendere treni passeggeri dall’Italia, mentre i treni merci possono proseguire dopo il cambio del locomotore, allo stesso modo dei treni passeggeri che non si fermano in Italia;
- prevedere (nel Regolamento n. 87), per le persone che intendano fare ingresso in Austria, il possesso di un certificato medico (in tedesco, inglese o italiano, redatto non oltre 4 giorni prima dell’entrata in Austria) che dimostri la negatività del test biologico molecolare per SARS-CoV-2. Il Regolamento 87 stabilisce inoltre una deroga all'obbligo del certificato medico per il solo transito senza soste intermedie, purché sia garantita l'uscita dall'Austria.
Da questa misura, al momento, viene escluso il trasporto merci (mentre comprende quello passeggeri commerciale), per il quale è tuttavia prevista la misurazione della temperatura corporea dell’autista e una verifica sui movimenti di viaggio e su possibili contatti, nei giorni precedenti, con persone affette da COVID-19 (Regolamento n. 81).
Competente allo svolgimento di questi controlli è una task force allestita dalle autorità austriache che comprende medici, infermieri e polizia.