Area riservata

CONTRIBUTI PER IL RINNOVO DEL PARCO VEICOLI DELLE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO CON ISTANZA TELEMATICA

Autotrasporto
 

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 5 luglio 2018 sono state definite le disposizioni attuative per la concessione dei contributi al settore dell’autotrasporto, così come previsto dalla Legge di Bilancio per il 2018. Possono fruire dei benefici le imprese esercenti attività di autotrasporto di cose in c/terzi iscritte nel Registro elettronico nazionale e le imprese che utilizzano veicoli di massa complessiva a pieno carico inferiore a 1,5 tonnellate iscritte nell’Albo degli autotrasportatori.

 

Investimenti ammissibili Misura del contributo
Acquisizione, anche mediante la stipula di contratti di locazione finanziaria, di automezzi nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 t, a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) ed elettrica (Full Electric), nonché acquisizione di dispositivi idonei a operare la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica

Il contributo è pari a 4.000 euro per ogni veicolo CNG e a motorizzazione ibrida, 10.000 euro per ogni veicolo elettrico di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 t fino a 7 t e 20.000 euro per ogni veicolo elettrico superiore a 7 t.

Il contributo è pari a 8.000 euro per ogni veicolo a trazione alternativa ibrida (diesel/elettrico) e a metano CNG di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 7 t fino a 16 t, 20.000 euro per ogni veicolo a trazione alternativa a gas naturale liquefatto LNG ovvero a motorizzazione ibrida (diesel/elettrico) di massa pari o superiore a 16 t.

Il contributo è pari al 40% dei costi ammissibili con un tetto di 1.000 euro per l’acquisizione di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli di massa complessiva pari a 3,5 t per il trasporto merci come veicoli elettrici

Rottamazione di automezzi pesanti di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 t con contestuale acquisizione di automezzi nuovi conformi alla normativa EURO VI di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 t Il contributo è determinato avuto riguardo al sovra costo necessario per l’acquisizione del nuovo veicolo: pari a 5.000 euro per ogni veicolo EURO VI di massa complessiva a pieno carico da 11,5 t a 16 t e a 10.000 euro per ogni veicolo EURO VI di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 16 t

 

Acquisizione, anche mediante la stipula di contratti di locazione finanziaria, di rimorchi e semirimorchi nuovi per il trasporto combinato ferroviario e per il trasporto combinato marittimo dotati di dispositivi innovativi volti a conseguire maggiori standard di sicurezza e di efficienza energetica, nonché acquisizione di rimorchi e semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 t allestiti per trasporti in regime ATP Il contributo è pari al 10% del costo per le acquisizioni delle medie imprese e al 20% del costo per le acquisizioni delle piccole imprese, con un tetto di 5.000 euro per semirimorchio o autoveicolo specifico superiore a 7 t allestito per trasporti in regime ATP ovvero per ogni unità refrigerante/calorifera a superiore standard ambientale installata su tali veicoli. Per le acquisizioni fatte da grandi imprese, il contributo è pari a 1.500 euro, tenuto conto che è possibile incentivare il 40% della differenza di costo tra i veicoli intermodali dotati di almeno un dispositivo innovativo e veicoli equivalenti stradali e dei maggiori costi dei veicoli equipaggiati con dispositivi per trasporti ATP rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale, ovvero dei maggiori costi delle unità refrigeranti/calorifere a superiore standard ambientale
Acquisizione, anche mediante la stipula di contratti di locazione finanziaria, di casse mobili e rimorchi o semirimorchi porta casse così da facilitare l’utilizzazione di differenti modalità di trasporto in combinazione fra loro senza alcuna rottura di carico Il contributo viene determinato per l’acquisto congiunto di 8 casse e 1 rimorchio o semirimorchio in 8.500 euro, tenuto conto dei costi aggiuntivi rispetto all’acquisto di veicoli stradali equivalenti stradali

 

Gli importi dei contributi così come specificati nella tabella possono essere incrementati del 10% nel caso di rispetto della qualifica di PMI (piccola e media impresa) da parte dell’impresa beneficiaria. Sono agevolabili solamente gli investimenti avviati dal 17 luglio 2018 al 15 aprile 2019.

Per la prova dell’avvenuto perfezionamento dell’investimento i soggetti richiedenti devono dimostrare l’integrale pagamento del prezzo del bene agevolabile in caso di acquisto in proprietà ovvero il pagamento dei canoni in caso di stipula di contratto di locazione finanziaria.

I contributi sono erogabili fino a concorrenza delle risorse disponibili per ogni raggruppamento di tipologie di investimenti. I beni agevolabili non possono essere ceduti e devono rimanere nella disponibilità del beneficiario del contributo fino al 31 dicembre 2021, pena la revoca del contributo.

Le domande possono essere presentate entro il termine perentorio del 15 aprile 2019 registrandosi al link https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/home.

 

 

Api Notizie n. 34 del 17 settembre 2018