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INPS: ACCENTRAMENTO DEGLI ADEMPIMENTI CONTRIBUTIVI - NUOVA PROCEDURA WEB

Inps

L'INPS, con il messaggio n. 4750 del 16 febbraio 2010, comunica l'avvio della sperimentazione per la realizzazione di una nuova procedura web di trasmissione telematica delle istanze di accentramento degli adempimenti contributivi.

Il nuovo servizio “Accentramento Contributivo” è disponibile, per gli utenti sperimentatori, nel menu “Servizi on-line”, presente sul sito INTERNET dell’Istituto (www.inps.it).     
Selezionando la voce “Aziende, consulenti e professionisti” e richiamando la funzione “Servizi per aziende e consulenti”, viene richiesta l’identificazione mediante immissione del codice fiscale e del PIN; completata correttamente l’autenticazione, alla pagina “Servizi per aziende e consulenti”, nel menu “Iscrizione e Variazione Azienda”, per gli utenti sperimentatori è disponibile la nuova funzione “Accentramento contributivo”.

 

Premessa

Con la circolare n. 124 dell’11.12.2009 sono state illustrate le innovazioni introdotte in materia di accentramento degli adempienti contributivi.

Nella stessa circolare, al punto 8, è stato tra l’altro comunicata l’avvenuta realizzazione di un applicativo operante in ambiente web avente la finalità di consentire la trasmissione telematica delle istanze in trattazione.

A scioglimento della predetta riserva, sono state completate le previste attività e con il presente messaggio viene rilasciato in sperimentazione il servizio di trasmissione delle richieste di accentramento contributivo riguardante le aziende che operano con il sistema DM.

Con riferimento al Protocollo di Collaborazione operativa INPS – Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro del 22 luglio 2004 ed in ossequio alle linee guida di semplificazione amministrativa tracciate con la Delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto n. 67 del 15 marzo 2005, è previsto che alla prima fase di sperimentazione parteciperanno i Consulenti del lavoro iscritti al predetto Ordine, già abilitati all’utilizzo dei servizi web disponibili sul sito INTERNET dell’INPS.

Agli stessi sarà consentita la trasmissione sia delle richieste di nuove autorizzazioni all’accentramento dei versamenti dei contributi, sia l’estensione di precedenti provvedimenti autorizzativi, con il rilascio in tempo reale delle ricevute di riscontro.

Nel periodo della sperimentazione sono programmati degli “steps” di verifica, necessari per tracciare un quadro complessivo dei riscontri avutisi e per recepire anche eventuali segnalazioni di miglioramento da apportare all’applicativo.

A conclusione della sperimentazione il servizio verrà esteso ai datori di lavoro e agli intermediari istituzionali individuati a norma dell’articolo 1 della legge 11 gennaio 1979, n. 12.

 

Di seguito pubblichiamo il testo del citato messaggio.    

1) Descrizione della procedura

Il nuovo servizio “Accentramento Contributivo” è disponibile, per gli utenti sperimentatori, nel menu “Servizi on-line”, presente sul sito INTERNET dell’Istituto (http://www.inps.it).

Selezionando la voce “Aziende, consulenti e professionisti” e richiamando la funzione “Servizi per aziende e consulenti”, viene richiesta l’identificazione mediante immissione del codice fiscale e del PIN; completata correttamente l’autenticazione, alla pagina “Servizi per aziende e consulenti”, nel menu “Iscrizione e Variazione Azienda”, per gli utenti sperimentatori è disponibile la nuova funzione “Accentramento contributivo”.

La prima informazione richiesta è la matricola dell’azienda sulla quale l’utente intende effettuare una delle previste attività (richiesta nuova autorizzazione o estensione di un precedente provvedimento).

Sottoscritta l’apposita dichiarazione di responsabilità, vengono attivati i controlli sulla delega del consulente. Al riguardo si precisa che, al pari della gestione delle richieste di variazione dei dati anagrafici, è consentito inoltrate una richiesta di accentramento contributivo solo se l’utente proponente risulti già presente (e la relazione risulti già attiva) nella sezione dei soggetti collegati all’azienda ed abbia, come tipologia di relazione (consulente) l’analoga profilazione assegnata al momento del rilascio del PIN di accesso ai servizi telematici dell’INPS.

Superati i previsti controlli, vengono visualizzate due pagine contenenti le principali informazioni aziendali. Al riguardo si precisa che i dati proposti a video non sono modificabili. Qualora l’utente avesse la necessità di aggiornare una delle informazioni anagrafiche, dovrà utilizzare l’apposita funzione di “Variazione dati aziendali”.

Nelle stesse pagine è riportata anche l’informazione, per la posizione aziendale immessa, dell’esistenza di un precedente provvedimento di accentramento contributivo. In relazione a tale ultimo dato, l’applicazione gestirà automaticamente la richiesta come nuova autorizzazione ovvero come estensione di un precedente provvedimento.

Nella pagina dedicata alle unità locali sono disponibili le informazioni già eventualmente memorizzate in precedenza e le funzioni “Inserisci”, “Modifica”, “Visualizza” e “Cancella”.

Attivando la funzione “Inserisci” si procederà ad aggiungere una nuova unità locale all’elenco. Qualora l’unità sia in possesso del numero di matricola dovrà essere attivata la relativa casella di testo. La predetta selezione avrà sostanziale riflesso nelle successive fasi di gestione dell’istanza, in quanto, all’atto dell’emissione del provvedimento di accentramento contributivo, la procedura web INTRANET (in corso di realizzazione) provvederà a generare, con modalità automatica e presso la Direzione INPS che ha in carico la suddetta posizione, una variazione di “Cessazione per accentramento”.

Dovranno inoltre essere valorizzate le informazioni relative alla denominazione, alla decorrenza e all’indirizzo dell’unità locale in trattazione.

Selezionando la funzione “Salva” i dati saranno memorizzati e riproposti nella pagina delle unità locali con lo “stato richiesta” valorizzato con “Trasmessa”.

Selezionando un’unità locale già presente in elenco potrà essere attivata la funzione “Modifica”. Sono modificabili le informazioni relative esclusivamente alle date di decorrenza dell’unità locale in trattazione.

Selezionando la funzione “Salva” i dati saranno memorizzati e riproposti nella pagina delle unità locali con “stato richiesta” valorizzato con “Trasmessa”.

Selezionando un’unità locale già presente in elenco potranno altresì essere attivate le funzioni di “Visualizza” (per la semplice consultazione) e “Cancella”. Con tale ultima funzione potranno essere cancellate le unità locali con “stato richiesta” coincidente con “Trasmessa”.

Terminate le operazioni di gestione delle unità locali, attivando la funzione “pagina successiva” posta un basso a destra della schermata, verrà proposta una pagina di riepilogo. All’interno sono disponibili una funzione di anteprima dei dati inseriti e la funzione di “Registra richiesta”. L’avvenuto invio della richiesta sarà comprovato da un messaggio di conferma e dal rilascio della ricevuta in formato PDF, corredata dal protocollo informatico.

Come di consueto, il riscontro sarà comunicato a mezzo e-mail all’indirizzo di posta elettronica indicato nel menù iniziale dei servizi online.

 

2) Attività dei consulenti del lavoro

Per la trasmissione delle istanze in esame i consulenti sperimentatori potranno far riferimento a quanto illustrato nella “Guida operativa procedura di Accentramento degli adempimenti contributivi” - versione 0 (allegato 1 alla circolare).

Si raccomanda di inserire l’indirizzo del sito web dell’Istituto (www.inps.it) tra i siti da cui consentire i “pop-up”, evitando una possibile mancata emissione della stampa della ricevuta di richiesta di accentramento.

 

3) Gestione delle istanze

Le istanze saranno gestite dai referenti amministrativi della Direzione Centrale Entrate.

 

API NOTIZIE N. 7 DEL 22 FEBBRAIO 2010