Con Nota Prot.: 297845/RU Roma, 8 giugno 2023, ADM comunica agli operatori economici che da tale data è possibile aderire, in ambiente di prova ed in ambiente reale, alle nuove fasi funzionali dei servizi di esportazione.
È possibile presentare una dichiarazione doganale utilizzando i nuovi tracciati:
- B1: Dichiarazione di esportazione e dichiarazione di riesportazione;
- B2: Regime speciale – trasformazione – dichiarazione per il perfezionamento passivo;
- B4: Dichiarazione per la spedizione di merci nell’ambito degli scambi con territori fiscali speciali;
Quindi solo le bollette “semplici” ovvero sono escluse dai test tutte quelle operazioni che possano riguardare i seguenti servizi:
- Certificati EUR1/ATR/EURMED/EUR1 Full Digital;
- Esportazioni di prodotti sottoposti ad accise;
- Esportazioni con l’indicazione di autorizzazioni Customs Decisions diverse da OPO (perfezionamento passivo);
- Rettifiche con cambio di modalità di pagamento;
- Tributi non facenti parte della code list CL098 (es. nazionali, portuali …);
- Esportazione abbinata a transito;
- Esportazione seguita da transito, fino al rilascio del nuovo sistema di transito (NCTS fase 5);
- Esportazione di prodotti che prevedono una restituzione daziaria (rimborso ferroso e rimborso olio);
- L’interazione tra le nuove dichiarazioni doganali di esportazione e le dichiarazioni presentate con i messaggi non reingegnerizzati (es. IM, ET …)
Quindi i test sono limitati praticamente ai soli corrieri espresso che gestiscono esportazioni definitive.
Fino al termine del periodo transitorio, ad oggi fissato al 1° dicembre 2023, gli operatori economici potranno ancora utilizzare il DAE, reso disponibile dal sistema ADM e generato da AIDA.
Api Notizie n.26 del 10 luglio 2023