In collaborazione con l’Ambasciata d’Italia ad Abuja, si segnala la diffusione di un tentativo di truffa proveniente dalla Nigeria ai danni delle imprese italiane.
Al fine di formalizzare una fornitura di beni, è richiesto all’azienda italiana l’accreditamento presso organizzazioni regionali o istituzioni locali e il contestuale versamento di una somma a copertura delle spese.
Successivamente, viene richiesto di effettuare il versamento tramite intermediari oppure su conti bancari che solo apparentemente sono intestati ad enti pubblici.
Come segnalato dall’Ambasciata, si ricorda che nelle transazioni internazionali con la Nigeria non è mai l’esportatore a dover pagare eventuali spese di registrazione, ma l’importatore nigeriano.
Si suggerisce quindi di richiedere un versamento a titolo di acconto al fine di verificare la serietà del presunto acquirente.
Api Notizie n. 12 del 03 aprile 2023