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CONTROLLI IN DOGANA SUL DENARO IN ENTRATA/USCITA DAL TERRITORIO NAZIONALE

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Con la Circolare N.12/2024 la Direzione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha fornito indicazioni in materia di controlli nei confronti delle persone fisiche, in entrata o in uscita dall’UE/Italia, che recano con sé denaro contante di importo pari o superiore ai 10.000 euro.

Per tali movimentazioni, come noto, deve essere presentata apposita dichiarazione al primo ufficio doganale di confine. L’obbligo nasce dalla finalità della norma in materia valutaria che è quella di contrastare l’introduzione di proventi di attività illecite nel sistema economico e finanziario, prevenendo il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo e istituendo un adeguato sistema di sorveglianza sui movimenti transfrontalieri di denaro contante.

Poiché, dato il disallineamento normativo tra disciplina nazionale e unionale sulla definizione di “denaro contante”, alcuni uffici doganali hanno rappresentato dubbi sull’applicazione delle disposizioni, la Circolare in parola,  al fine di uniformare l’azione amministrativa e assicurare parità di trattamento su tutto il territorio nazionale, fornisce chiarimenti ai soggetti interessati dalle attività di controllo nei casi di frazionamento elusivo (frazionamento della somma complessiva in due o più operazioni o tra due o più componenti dello stesso gruppo), trasferimento oltre che per sé stessi anche per altri soggetti accompagnatori, somme riferibili ad un minorenne accompagnato.

 

Api Notizie n.24 del 02 luglio 2024