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UE – RUSSIA: DODICESIMO PACCHETTO DI SANZIONI

Export - SICURAPI

Nella GUUE del 18 dicembre 2023 è stato pubblicato il 12° pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia con l’obiettivo di limitare ulteriormente l’economica russa e rendere più difficile eludere le sanzioni UE già in vigore. Di seguito le principali novità introdotte dal Regolamento 2023/2878

  •      Viene introdotto l’obbligo per gli esportatori, a partire dal 20 marzo 2024, di vietare per contratto la riesportazione in Russia e la riesportazione per un uso in Russia di beni e tecnologie sensibili all’atto della vendita in un paese terzo. Se la controparte viola uno gli obblighi previsti dall’articolo 12 octies, l’esportatore è tenuto ad informare le autorità competenti.
    L’articolo 12 octies specifica infatti che: All'atto della vendita, fornitura, trasferimento o esportazione in un paese terzo, ad eccezione dei paesi partner elencati nell'allegato VIII, di beni o tecnologie elencati negli allegati XI, XX e XXXV del presente regolamento, prodotti comuni ad alta priorità, o armi da fuoco e munizioni elencate all'allegato I del regolamento (UE) n. 258/2012, a decorrere dal 20 marzo 2024 l'esportatore vieta per contratto la riesportazione in Russia e la riesportazione per un uso in Russia.
  •       È stato ampliato l’elenco dei prodotti che contribuiscono al rafforzamento militare e tecnologico della Russia o allo sviluppo del suo settore della difesa e della sicurezza e ulteriori restrizioni alle esportazioni di beni in grado di contribuire, in particolare, al rafforzamento delle capacità industriali russe.
  •     Sono state introdotte ulteriori restrizioni alle importazioni di beni che, generando entrate ingenti, consentono alla Russia di proseguire la guerra di aggressione contro l'Ucraina (in particolare gas propano liquefatto, ghise gregge e ghise specolari, fili di rame e fili, fogli e tubi di alluminio).
  •       È stato introdotto il divieto di importazione, acquisto o trasferimento diretti o indiretti di diamanti dalla Russia. Tale divieto si applica ai diamanti di origine russa, ai diamanti esportati dalla Russia, ai diamanti che transitano in Russia e ai diamanti russi trasformati in un paese terzo diverso dalla Russia.

Tale disposizione rientra nell'iniziativa del G7 volta a sviluppare un analogo divieto coordinato sul piano internazionale nell'intento di privare la Russia di una fonte di entrate così importante.

  •     Viene ulteriormente implementato, tramite norme più rigorose e un rafforzato sistema di scambio di informazioni, il meccanismo del tetto sui prezzi di petrolio greggio e prodotti petroliferi, prorogando comunque di un anno le deroghe specifiche previste per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento di alcuni Stati membri.
  •      Sono state estese anche le misure restrittive soggettive includendo ulteriori 61 persone e 86 entità.

Fonte: Gazzetta Ufficiale Europea

Api Notizie n.01 del 16 gennaio 2024