Iniziativa congiunta a sostegno della competitività, dell’innovazione e dell’internazionalizzazione delle PMI innovative italiane
Le domande vanno presentate entro il 13 aprile 2023, sia in relazione al bando europeo che a quello nazionale.
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PMI “innovative” (ovvero con l’ambizione di collaborare alla R&S e innovazione con partner internazionali) e i loro partners (Grandi imprese, istituti accademici, istituti di ricerca e qualsiasi altro tipo di organizzazione). Il partenariato deve includere almeno due persone giuridiche indipendenti l’una dall’altra. Le partnership possono essere svolte con soggetti situati in Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Sudafrica, Repubblica di Corea, Spagna, Svezia,
Svizzera, Türkiye e Regno Unito.
Paesi Eurostars che non sono uno Stato membro dell’UE o un Paese associato a Orizzonte Europa: Canada, Repubblica di Corea, Singapore, Sudafrica, Svizzera e Regno Unito.
PROGETTI AGEVOLABILI: Progetti di collaborazione internazionale in R&S e innovazione. I progetti devono generare la creazione di nuovi prodotti, processi e servizi che possano essere commercializzati rapidamente sui mercati europei e globali.
Spese Ammissibili: Costi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. I costi di sviluppo sperimentale devono essere più alti di quelli di ricerca industriale. Tali costi comprendono:
- personale (dipendente e non),
- attrezzature,
- consulenze e beni immateriali,
- spese generali (25% del budget di progetto),
- trasferte,
- materiale (materiali di consumo e ammortamenti), altri (se applicabili)
- costi di subappalto (commesse extra muros).
Deve essere rispettato il principio del DNSH.
AGEVOLAZIONE
Contributo a fondo perduto fino a € 500.000, al 50% per i costi di Ricerca industriale e al 25% per i costi di sviluppo sperimentale. La data di avvio del progetto deve essere in ogni caso successiva al termine di presentazione della domanda di agevolazioni. I progetti devono avere una durata massima di 36 mesi.
Api Notizie n. 11 del 27 marzo 2023